FUTURO e Mercato per serie D

[L'amaro Lucano]

Già se i nuovi acquisti vengono scelti dal DS mi pare un significativo passo avanti. Speriamo che il nuovo DS sia gran conoscitore della categoria e peschi qualche jolly, che abbia l'ambizione e la fame giusta, che segua la partita dal campo e, se necessario, si faccia sentire nello spogliatoio mettendo in riga chiunque non onori la maglia.

[Sez.Cavezzo]

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Forse a forza di criticare l ha capito che si deve strutturare.

[Jack76]

Questo è un segnale positivo. Certamente investire nelle giovanili non sarà quello che ci porterà alla promozione l'anno prossimo, ma nel medio lungo termine porta risultati

[Sez.Cavezzo]

CARPI

È atteso in città per questa settimana il patron biancorosso Claudio Lazzaretti, assente nei giorni scorsi per impegni di lavoro. Il suo rientro potrebbe dare il via alle prime ufficializzazioni sul nuovo corso, anche se il ds Motta e mister Serpini stanno già lavorando in simbiosi da alcuni giorni per costruire la nuova squadra. Nelle ultime ore radiomercato ha accostato al Carpi un nuovo nome, quello di Matteo Rossini, centrale difensivo classe ’98 nato a Correggio ma carpigiano d’adozione che nelle ultime 3 stagioni ha giocato con il Lentigione. Cresciuto nel Sassuolo (50 gare fra Under 17 e Primavera, con cui ha vinto il Viareggio nel 2017 al fianco di Scamacca), è passato in D al Matelica e poi per due stagioni alla Vigor Carpaneto (48 gettoni e un gol coi piacentini) prima dell’approdo nel 2020 al Lentigione con cui in tre campionati ha giocato 84 gare segnando una rete e vincendo – con Serpini in panchina – i playoff l’anno scorso. Il suo arrivo con le probabili conferme di Boccaccini e di Calanca (occhio però che il capitano ha alcune offerte) completerebbe un terzetto di centrali di primo piano, in attesa di capire se ci sarà spazio anche per Fabio Varoli, che però al momento non pare rientrare nel ristretto circolo dei riconfermati. Fra questi ci sono anche Ranelli e Beretta, sebbene per il secondo siano tante le piste fra i professionisti aperte. A gennaio si era fatta sotto l’Ancona che ha fatto visionare più volte l’ex Legnano, poi c’è la pista che porta in B al Cosenza ma anche tante opzioni di squadre di vertice di D per la mezz’ala biellese che l’anno prossimo non sarà più un under. Il quinto confermato potrebbe essere Davide Arrondini, che però da attaccante di riferimento come è stato quest’anno potrebbe diventare il quintodi un reparto che andrà del tutto ridisegnato. I nomi forti di Verde, D’Antoni e Formato rimangono in cima alla lista dei desideri di Motta, che ha bloccato l’esterno 2005 Ofoasi del Lentigione e i 2004 gli ex Corticella Mambelli, Tcheuna e Larhrib.

[Sez.Cavezzo]

CARPI

Nel Carpi che sta nascendo il lavoro del ds Motta è senza sosta per cercare di chiudere il prima possibile la rosa da consegnare a mister Serpini. Dopo le trattative ben indirizzate per Rossini in difesa, D’Antoni, Verde e Formato in attacco, i baby Mambelli, Tcheuna e Larhrib e l’arrivo definito del 2005 Ofoasi sulle corsie esterne, c’è un altro obiettivo che sta per essere concretizzato. Si tratta di Matteo Cortesi (foto) esterno dal piede mancino fra i più educati di tutta la Serie D, che può giocare da trequartista o anche da seconda punta. Classe ’98, nato a Ravenna, il Carpi lo ha inseguito a pungo la scorsa estate, quando poi ha firmato per il Lentigione con cui ha messo insieme 22 gettoni con 6 assist e 3 reti, nonostante un problema muscolare che lo ha tenuto ai box per oltre 2 mesi da fine novembre a inizio febbraio. Motta e Lazzaretti hanno incontrato domenica il suo agente Angelo Rea e la trattiva è vicina alla chiusura. Nel 2021-22 al Mezzolara ha fatto la differenza, portando i bolognesi a giocarsi fino alla fine i playoff grazie a 12 reti e 4 assist in 36 gare. Cresciuto fra Cesena e Ravenna, ha vestito anche le maglie di Classe, Romagna Centro, Forlì, Cesena (6 presenze in Lega Pro nel 2019-20) e Corticella con un totale di 135 prenze e 25 reti nel campionato di Serie D. C’è poi un sogno per il ruolo da centrale difensivo. È Davide Zagnoni (’95), svincolato dopo la discesa dell’Imolese in D che aveva cominciato alla grande il suo primo anno fra i ’pro’ con 19 gare e una rete fino a dicembre, quando poi si è rotto il legamento del ginocchio. In queste settimane sta forzando i tempi per tornare fra settembre e ottobre. Serpini lo conosce bene avendolo avuto come pilastro del suo Lentigione 202122 che ha vinto i playoff, un anno d’oro con addirittura 10 gol per lui in 38 gare, premiato come miglior difensore di tutta la D. Radiomercato poi ha avvicinato il Carpi al centrocampista Alessio Rizzo (’98) della Sanremese e alla punta Broso (’91) del Fano.

[Ronca]

Un'altra stagione di minestre riscaldate ed ex lentigione?

Bisogna prendere degli ex serie B eC mica dei bughi che come top risultato in carriera abbiano i playoff dei dilettanti.

[John]

Gli ex di serie b o c si fanno pagare !!!

[vecchio]

Bisognerebbe prendere dentro qualche socio con del grano… e far richiesta di ripescaggio… altro che il sogno dell imolese… a me sembra un incubo

[Sez.Cavezzo]

CARPI

L’aperitivo di fine anno con la stampa organizzato per oggi alle 18,30 sarà il primo step della nuova stagione del Carpi, quello in cui verrà data l’ufficialità al nuovo corso con mister Serpini e il ds Motta, anche se al momento non è ancora certa la presenza del patron Claudio Lazzaretti. Nel 4-3-1-2 che ha in mente il tecnico nato a Castelfranco per la prossima stagione il perno centrale della mediana, scartata l’opzione di Lorenzo Ranelli che non rimarrà in biancorosso, potrebbe avere il volto di Andrea Mandelli (foto), classe ’97, regista di piede mancino e figlio di Paolo, tecnico prima del Sassuolo e ora della Primavera del Modena. Mandelli arriva da un’ottima stagione al Desenzano dove ha giocato 34 gare fino alla semifinale playoff. Cresciuto nel Sassuolo, è stato con mister Serpini già per due stagioni, nel 2016-17 a Castelvetro quando i biancazzurri chiusero al 6° posto (record della storia in D), e nel 2019-20 alla Correggese, quando il Covid fermò il campionato coi reggiani al 3° posto. In carriera vanta anche 12 gettoni in C con la Giana e tanta esperienza in D con i tre anni al Crema dove ha messo insieme 90 gare segnando 5 reti.

[Sez.Cavezzo]

https://m.notiziariocalcio.com/esclusiv ... sta-263442

[Sez.Cavezzo]

Cambiano pure il preparatore atletico??

[Sez.Cavezzo]

https://fb.watch/kTgGpkKllN/

[Ronca]

https://fb.watch/kTgGpkKllN/

Dice di voler prendere persone con l'attitudine giusta e che non faranno sconti.

Speriamo che sia davvero così.

Intanto schierare una squadra di banditi con la voglia di vincere, poi qualcosa arriverà.

[vecchio]

Il nuovo DS sembra avere buona personalità ed ego elevato, speriamo ci dimostri di aver i coglioni e far sputare sangue a chi scende in campo. Personalmente mi ha fatto una buona impressione. Giovane ed affamato
Quindi l’obiettivo dichiarato è vincere il campionato. Bene, non ci resta che dimostrarlo sul campo quest’anno

[Jack76]

Anche a me di primo impatto ha fatto una buona impressione, giovane, affamato e grintoso. Mi piace che continui a rimarcare il fatto che ci vuole attitudine e voglia oltre ai valori tecnici e che non faranno sconti su questo, è proprio questa voglia, questa personalità che è mancata in molti giocatori la scorsa stagione. Vediamo, se sono rose fioriranno.